Chicken line: woman mtb clothing
Siamo tutte un po’ galline… in bici, nell’attività outdoor, nella vita di tutti i giorni. Ci piace divertirci e ci piace essere al top anche quando siamo in bici.
Il nome di questo brand di abbigliamento prende ispirazione da questo ma anche dalla “via del pollo” quella che nei percorsi da dh ti fa tagliare il salto, i sassi… insomma quella dove non rischi…
Elena Borroni, biker ed endurista, ha pensato un po’ a tutto questo prima di creare questa linea di abbigliamento che ha fatto il suo ingresso ufficiale al Bike Festival di Riva del Garda ma che poi abbiamo trovato a Lecco a BikeUP, sarà a WOW e poi… vedrete perché le idee sono tante.
Un passato di lavoro nel commerciale estero di un’importante azienda nel campo tecnologico qualche tempo fa la svolta. “Si tratta di un’idea che maturavo da tempo perché da praticante ho provato sulla mia pelle l’esigenza di trovare dei capi di abbigliamento tecnici ma anche belli”. Elena è stata molto brava, è una persona molto tenace e che vuole andare a fondo di una cosa quando la fa.
“Sono partita da zero mettendomi a cercare i fornitori, elaborare le combinazioni di tessuto e, insieme a un grafico, trasformare i miei schizzi nel prodotto finito”. La scelta della vendita on line è maturata poi da sé per eliminare una filiera dispendiosa sia in termini di prezzo che in termini comodità e per rivolgermi al mercato estero, una delle priorità.
A Rho, nel suo ufficio, la potete trovare immersa in schizzi, tirelle di tessuto, e abbigliamento in attesa di spedizione.
Fornitori tutti rigorosamente Made in Italy, in grado di soddisfare ordini di qualsiasi tipo, per un catalogo che ora, ma sta crescendo, si compone di maglie, pantalone, gilet, guanti, calze e buff. Capi tutti combinabili tra loro nella maniera che, bisogna ammetterlo, una donna sa fare meglio. Una serie di capi che nascono per l’enduro e il freeride ma che possono avere anche un utilizzo a 360° nel mondo outdoor.