Progetto risalite: parla Montura

Come vi avevamo già raccontato in un precedente articolo il comprensorio Monterosa Ski ha sviluppato quest’anno in collaborazione con Montura il progetto dedicato allo sci alpinismo e alle risalite. Un’idea che ha avuto e sta avendo successo: risalire in tutta sicurezza con un giornaliero dedicato allo sci alpinismo al prezzo di 10 euro oppure con l’offerta stagionale di 49 euro.

Dopo aver intervistato Franco Torretta, Presidente di Monterosa SpA, ora è la volta di Montura.

Pochi giorno dopo la MonterosaSkiAlp possiamo anche fare un punto sull’attività delle risalite in pista che Montura e il comprensorio Monterosaski ha proposto?
Certamente per quanto riguarda Montura, e l’indotto dei nostri clienti, abbiamo percepito una forte curiosità nel documentarsi su questa nuova offerta legata al comprensorio Monterosa Ski, che non solo estende l’offerta legata alle piste da sci, ma permette a tutti gli appassionati di entrambe le discipline (sci alpino e scialpinismo) di cimentarsi in una stessa giornata in entrambe le attività. Tutto questo in totale sicurezza e rispetto delle norme vigenti che regolano la risalita e la discesa accanto e sulle piste da sci. E’ una formula che, a nostro avviso, allargherà il bacino di utenza dei comprensori sciistici che sempre più devono trovare alternative a completamento dell’offerta legata alla discesa, seguendo le esigenze dei nuovi consumatori, sempre più attenti a proposte per vivere la montagna a tutto tondo. Senza tralasciare l’adeguata formazione e informazione necessaria per avvicinarsi in modo sicuro e divertente allo scialpinismo e al freeride o free – tour che dir si voglia.

Sci alpinismo: sempre più uno sport che raduna praticanti quali sono le ragioni secondo voi?
Le ragioni sono molteplici: come detto sopra la volontà dei nuovi utenti della montagna nell’esprimere una maggior integrazione con l’ambiente che li circonda e che desiderano conoscere in modo sempre più approfondito, grazie anche all’innovazione nei materiali che consentono un approccio più agevole, più sicuro e più divertente alla disciplina.

Inoltre, la volontà di mettersi alla prova rispetto alle proprie capacità, creando una motivazione sempre più forte dentro un percorso di crescita sportiva e tecnica che non necessariamente deve sfociare nell’aspetto agonistico, ma che appaga notevolmente per i piccoli – grandi traguardi che ciascuno riesce a raggiungere nell’ambito delle proprie possibilità in modo genuino. La voglia di evadere in un contesto incontaminato lontano dalle folle della città e spesso, nei momenti più congestionati della stagione, anche delle piste da sci che rimangono una forte attrazione ma da alternare ad altre attività nell’ambito della permanenza in montagna da parte di ogni appassionato. Lo scialpinismo rappresenta una valida alternativa, anche low – cost. Quest’ultimo aspetto è da non tralasciare poichè chi si vuole avvicinare senza forti investimenti iniziali può noleggiare l’intera attrezzatura compresa la necessaria dotazione di sicurezza (sonda, arva, pala) a costi moderati e cimentarsi in primi percorsi sicuri e vicini alle piste da sci, essendo in possesso di una discreta tecnica nello sci alpino.

L’eliminazione del costo dello skipass è un fattore di cui tener conto, in rapporto alla soddisfazione ed al divertimento generato da una gita di scialpinismo che si conclude con una bella discesa in pista o in fuoripista (spesso accanto alle piste battute per chi è alle prima armi e non in possesso delle conoscenze necessarie per affrontare itinerari più complessi ed in campo aperto). Regalando emozioni pari a quelle di una o più discese sulle piste battute, avendo l’impressione di aver conquistato ogni curva dall’inizio alla fine di ogni discesa, con una buona dose di fatica spesa nell’itinerario in salita. Per concludere, aggiungo che una buona fetta del pubblico, specie quello femminile, vede nella pratica dello scialpinismo un ottimo esercizio fisico in sostituzione del fitness praticato in palestra, in un ambiente certamente più accattivante per chi ama stare all’aria aperta e godere di panorami mozzafiato, senza necessariamente cimentarsi in percorsi di difficoltà tecnica importante o di lunghezza notevole, rimanendo nelle vicinanze delle piste da sci e limitando quindi ogni rischio derivante dalle condizioni climatiche e della neve.