Federica Bortolotto: tra bici e automobili

Federica Bortolotto è perfetta per la rubrica Racing Ladies. Si divide, infatti, tra il management di FFF Racing Team by ACM (appartenente al programma ufficiale Squadra Corse di Lamborghini) e la sua passione per il ciclismo. Federica ha sempre sognato di lavorare viaggiando, ma non avrebbe mai pensato di farlo al seguito di campionati internazionali di Gran Turisimo, su circuiti di tutto il mondo. È sempre stata una donna intraprendente e quando, cinque anni fa, quasi per caso, entrò in contatto con il Team Imperiale Racing & Service, colse l’occasione al volo per avviare la sua carriera nei motori, occupandosi dapprima della sezione operativa della squadra, per poi passare, all’inizio di quest’anno, al management di FFF Racing Team by ACM: “L’inizio nel motorsport non è stato dei più semplici, ma ero davvero entusiasta di quel nuovo ambiente di lavoro. Ho dovuto riassettare la mia vita, imparare tante cose: è stata una sfida! I miei sforzi, però, sono stati ripagati dalle soddisfazioni che ne ho tratto, dai colleghi che ho trovato, dall’avere l’opportunità di aiutare piloti più o meno giovani a realizzare i propri sogni. Il bello è che è un mondo di appassionati, si lavora al fianco di persone che amano ciò che fanno e che si impegnano per un unico obiettivo. Lavorare in un team ti fa sentire parte indispensabile di un ingranaggio, che può portare ad una vittoria o ad una sconfitta, ma che funziona solo se è ben strutturato. È stimolante, perché la volontà di vincere fa superare ogni ostacolo, fa dimenticare i sacrifici. Si instaurano inevitabilmente rapporti unici, perché si trascorrono insieme settimane intere, spesso all’estero, e si soffre, si festeggia, ci si preoccupa, si cade e ci si rialza; ma sempre e comunque insieme. Mi ritengo davvero fortunata per ciò che faccio”.
Scendiamo ora nel dettaglio, per capire come sia strutturata una squadra e di cosa si occupi esattamente la Bortolotto.

IL TEAM

Un team automobilistico è tendenzialmente suddiviso in cinque apparati: management; area tecnica, sezione operativa,; sezione sportiva, marketing.
Federica è a capo del management e dunque il suo ruolo consiste in gestione del budget (seguendo le direttive del team manager Giorgio Ferro); gestione del personale (contratti, controllo ore, ferie, sicurezza…); amministrazione (acquisti, trattative con i fornitori, fatture, contabilità…). Naturalmente ricoprire questo ruolo è complicato, data la grande portata delle responsabilità legate a tali capitali. Un’ulteriore difficoltà è l’internazionalità sia del team che dei campionati a cui partecipa: FFF Racing Team by ACM vede il suo maggiore investitore nel Cinese Fu Songyang, dal 2014 in società con Andrea Caldarelli, team principal nonché pilota della vettura di punta della squadra; la sede legale si trova in Germania, la sede operativa in Italia, sempre in contatto con la casa madre di Sant’Agata Bolognese.
Va aggiunto inoltre, che i campionati a cui prende parte sono il GT World Challenge Europe e l’Intercontinental GT: “La prima difficoltà è dover parlare e scrivere ogni giorno in un’altra lingua, ossia l’inglese, che è la lingua ufficiale del team. Bisogna poi imparare a conoscere e trattare tutti i sistemi legali e amministrativi degli altri Stati e Continenti, sia per organizzare una trasferta, sia per assumere piloti e collaboratori stranieri. Io ho un mio mantra: il motorsport per natura è veloce e quindi anche tu devi esserlo. Per apprendere, per decidere, per risolvere i problemi, serve essere veloci. Essere inoltre a stretto contatto con la casa madre, Lamborghini, è sia un onore, che una responsabilità, ma mi fa sentire parte di qualcosa di grande e mi motiva a dare sempre il massimo”.

La passione per il ciclismo

La vita della Bortolotto, però, non include solo i motori: anche il ciclismo la appassiona da sempre. Pedala da ormai più di vent’anni sia su strada che in mountainbike, eppure sembra non averne mai abbastanza. È membro del consiglio direttivo del Team9, una squadra amatoriale della bassa modenese e si diverte anche a prendere parte a qualche gara. L’anno scorso ha partecipato al GiroE, un’iniziativa legata al Giro d’Italia, che aveva come scopo la promozione delle biciclette elettriche. Durante l’evento ha vestito per qualche giornata la maglia verde, ovvero quella di leader della classifica dedicata ai giovani (classifica che la sua squadra ha comandato sin dalla prima tappa).

Ricorda quest’avventura come un qualcosa di unico ed indimenticabile, che ha arricchito ancora di più il suo bagaglio di esperienza. Federica sembra essere inarrestabile, ha voglia di apprendere, ha voglia di mettersi in gioco e ha voglia di capire sempre più a fondo il motorsport. Ogni giorno si alza dal letto motivata per fare qualcosa in più e si può dire, quindi, che vada anche lei veloce come il mondo che la circonda.