#Runforemma & Friends: è il momento giusto
In questi giorni dove siamo letteralmente bombardati da informazioni di tutti i tipi che vanno da quello che sta succedendo ai consigli per stare in casa, e dal punto di vista sportivo ne abbiamo trovati per tutti i gusti e preferenze, siamo entrati in contatto con un’associazione particolare.
E’ stato grazie alla nostra pagina IG che abbiamo conosciuto Benedetta, una #womanlovesports che pedala e pratica sporta a 360°, il tutto animata da una passione autentica.
Ma non è stato solo l’aspetto sportivo ad incuriosirci (cosa che ci piacerà approfondire nei prossimi mesi) ma il legame di Benedetta con la raccolta fondi di #Runforemma & friends che sarebbe dovuta culminare con la MilanoMarathon in programma proprio questo fine settimana.
SMA, di cosa si tratta
Il progetto di cui vi parliamo è a sostegno dei bambini malati di SMA, l’atrofia muscolare spinale, una malattia caratterizzata dalla degenerazione dei motoneuroni delle corna anteriori del midollo spinale cui consegue atrofia e debolezza dei muscoli del tronco e degli arti.
E’ possibile dividere la SMA in tre tipi clinici secondo l’età d’insorgenza, il grado di compromissione muscolare e l’età del decesso. Nella realtà clinica molti pazienti presentano una gravità della malattia tale da realizzare piuttosto un continuo tra la forma grave e quella lieve che sembrano sfumare l’una nell’altra.
Una malattia degenerativa che ha dati importanti non solo nel numero dei malati italiani ma, come ci ha detto Marco Motola, che insieme ad Anna Archetti sono i soci fondatori di #RUNFOREMMA & friends Onlus, colpisce anche bambini proventieti dall’Est europeo con cui sono venuti in contatto attraverso le numerose badanti presenti sul territorio italiano.
LA MIA #runforemma & friends
Sono partita da un’esperienza in campo agonistico con la partecipazione a molte gare di triathlon con ottimi risultati ma, dopo aver vinto molti podi e titoli di categoria a livello nazionale, ho pensato a qualcosa di diverso.
Chi lo dice che non si possa fare del bene facendosi del bene?
Unire sport e beneficenza è una nuova scoperta che ho imparato.
Ho deciso di pensare più al NOI che all’io partecipando a varie raccolte fondi benefiche. Due anni fa ho iniziato a partecipare al progetto #runforemma divantando una fundraiser.
Ho deciso di correre per il SAPRE (Settore di Abilitazione Precoce Genitori) e per i BimbiSMA alla prossima Milano Marathon che si sarebbe dovuta correre questo fine settimana e invece non sarà così. Ma il progetto continua, proprio in questo periodo così particolare.
Io ce la metterò tutta ma ho un grandissimi bisogno del vostro aiuto.
DONATE ed insieme raggiungeremo l’obiettivo….quello di portare un sorriso a questi bambini speciali e alle loro famiglie.
L’anno scorso questa è stata una sfida nella sfida che mi ha rapito e così è nato il viaggio che mi ha portato a correre la Milano Marathon 2019 per #RUNFOREMMA & friends sostenendo il SAPRE (Settore Abilitazione PREcoce), unico centro in Italia per il sostegno delle famiglie dei bambini con la SMA (Atrofia Muscolare Spinale). Ora forse ho capito il vero senso dello sport solidale. Il vero traguardo è il sorriso di questi piccoli.
Il giorno della Milano Marathon è stato emozionante, un’esplosione di emozioni, sorrisi, abbracci e complicità. La realizzazione di tutto quello che avevamo costruito in mesi di preparazione, non solo a livello atletico ma anche personale. Ognuno di noi ha fatto il proprio meglio e la parata finale con tutti quanti (anche i bimbi SMA) è stata la conclusione. Loro sono stati i veri eri della giornata.
Quest’anno non potevo farmi da parte e quindi quando è partita la nuova campagna solidale mi sono immediatamente arruolata nella ciurma (quest’anno saremmo stati dei pirati).
Clicca qui per vedere la pagina di Benedetta
PROGETTO 2020
Ovviamente la raccolta fondi non inizia e finisce con la Milan Marathon, durante l’anno ci sono parecchie iniziative a sostengo del progetto e ora, nel periodo di pandemia da coronavirus, stiamo sostenendo il policlinico di Milano.
Clicca qui per scoprire come fare
Milano Marathon…ma non solo
La raccolta fondi, come dicevamo, aveva come fase finale la Milano Marathon che per ora è stata rinviata a data da destinarsi. Il progetto è attivo con le modalità che qui sotto vi spieghiamo e la piattaforma di
crowdfunding RETE DE DONO è super attiva in questo periodo. Come ci ha detto Marco Motola sono state raccolte già decine di migliaia di euro e le donazioni stanno continuando ad arrivare.
Rimane attivo anche il progetto legato alla maratona che ha come come obiettivo, visto il tema dei pirati, l’arrembaggio a “Mio figlio ha una 4 Ruote” (MF4R). Un’esperienza intensa ed emozionante, un’opportunità di terapia ricreativa, di formazione, di supporto psicologico e pratico per le famiglie di “bimbiSMA” costretti su di una carrozzina!
COME FUNZIONA LA RETE DEL DONO
Si tratta di una piattaforma di crowfounding on line a favore di progetti di utilità sociale ideati e gestiti da organizzazioni non profit (ONP). I protagonisti dela Rete del Dono sono le ONP, i loro sostenitori e i donatori. Queste associazioni possono promuovere i loro progetti iscrivendosi al portale. Rete del Dono si occupa di devolvere alle ONP beneficiarie le donazioni ricevute attraverso il portale, tenendo conto delle preferenze espresseda donatori e sostnitori (Personal Foundraiser).
I sostenitori possono sostenere le campagne di crowdfunding con iniziative personali di raccolta fondi (personal fundraising).
I donatori possono:
* effettuare donazioni online a favore delle ONP presenti sul portale – utilizzando carta di credito o conto PayPal;
* partecipare a un’iniziativa di raccolta fondi organizzata da un sostenitore – Personal Fundraiser – facendo una donazione a suo favore;
* invitare parenti e amici a fare lo stesso, alimentando così il circuito virtuoso della solidarietà.
Il crowdfunding per il Non profit e per le Onlus è una forma di raccolta fondi che permette a più persone di mettere in comune risorse e sforzi per finanziare un progetto di utilità sociale, secondo un principio di collaborazione che parte dal basso. Con il meccanismo del personal fundraising le campagne di raccolta fondi aumentano la loro viralità e la loro potenzialità di coinvolgimento.Per le raccolte fondi finalizzate a sostenere le macro-emergenze – ovvero quelle situazioni di grande pericolo per le persone, i beni, le strutture e l’ambiente esposti a danni di tipo catastrofico e che richiedono interventi di tipo straordinario – la fee di rete del dono sarà del 3% anzichè del 5%.