Restare in forma in vacanza… proviamoci
Marzia Gasparetto è una personal trainer che collabora con il brand ARENA. Dottoressa in Scienze Motorie Marzia ha approfittato insieme ad Arena per darci qualche consiglio per rimanere in forma anche durante le vacanze.
Un allenamento Total Body può essere la soluzione giusta durante il periodo estivo quando, spesso, la volontà viene un po’ meno.
Ecco 4 esercizi utili da fare in vacanza
AIR SQUAT:
Lo squat è un esercizio che prevede il piegamento sulle gambe. Va eseguito con la schiena dritta, tutto il piede appoggiato al suolo e con la massima accosciata in grado di rispettare i due punti precedenti. Se ben eseguito, è il miglior esercizio per gambe e glutei. La variante “air squat” prevede l’abbiniamo di un’alzata frontale delle braccia, tenendo i palmi delle mani uno rivolto verso l’altro. Tale movimento, visto che coinvolge anche la parte superiore del corpo, rende l’esercizio più impegnativo da un punto di vista sia cardiovascolare sia coordinativo.
PIEGAMENTI SULLE BRACCIA:
Più comunemente chiamate flessioni, i piegamenti sulle braccia coinvolgono principalmente i muscoli pettorali, ma necessitano di un buon assetto – quindi di un’attivazione – di tutto il resto del corpo. L’esercizio può essere eseguito in appoggio a terra (più impegnativo) o su di un rialzo (più semplice). È possibile variare anche la larghezza dell’appoggio delle mani, facendo attenzione a mantenere sempre la spalla nella posizione corretta: retratta e depressa, in modo da lasciarla al sicuro da traumi e permettere il massimo allungamento del muscolo bersaglio.
CRUNCH:
Il più comune esercizio per gli addominali è il crunch. Si esegue sdraiati a terra, supini ed è un movimento che prevede l’accorciamento del retto dell’addome grazie al sollevamento dal suolo di testa e spalle. Può essere eseguito con le gambe piegate in appoggio a terra oppure con le gambe sollevate e separate tra di loro per renderlo più faticoso. Per quanto riguarda l’esecuzione, occorre fare attenzione a testa e collo: immaginate di avere una pallina da golf sotto il mento e di non doverla né far cadere, né schiacciare. In questo modo il tratto cervicale si mantiene sempre in linea con il resto della colonna vertebrale e non si creano eccessive tensioni nella zona.
PLANK:
Il plank è un esercizio statico: non prevede movimento, non vi è accorciamento e allungamento muscolare ma si sottopongono i muscoli ad una contrazione isometrica massima, atta al mantenimento della posizione scelta. In questo caso la posizione prevede l’appoggio a terra di avambracci e punte dei piedi, lasciando il resto del corpo sollevato con la massima attivazione del core tramite la retroversione del bacino, ovvero la contrazione di glutei e addominali (zone di maggior focus in questo esercizio).